di Paolo M. Minciotti
Il referendum sul matrimonio egualitario è stato un flop vendo portato al voto soltanto il 21,4% degli aventi diritto. Tra quelli che hanno partecipato il “Sì” ha raggiunto il 90% dei consensi. Il referendum proponeva che fossero costituzionalmente vietati matrimoni egualitari (vogliamo piantarla di chiamarli “matrimoni gay”?!?), adozioni da parte delle coppie omogenitoriali, ed educazione dei bambini al rispetto dei diversi orientamenti sessuali. Secondo gli attivisti per i diritti delle persone LGBT il referendum “serviva a limitare i diritti di una minoranza per opera della maggioranza, perciò non avrebbe neanche dovuto tenersi”.
(8 febbraio 2015)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)