di Daniele Santi
Secondo informazioni polacche raccolte da BBC News, la Russia avrebbe operato militarmente in acque internazionali nel Mar Baltico, vicino alla Svezia, per tutta la settimana scorsa. Attività militari “senza precedenti”, hanno aggiunto le fonti citate.
La Nato ha aerei militari che sorvolano la zona e che monitorano le attività dei jet russi e la tensione dopo la guerra scatenata in Ucraina dai filorussi è aumentata. Secondo il portavoce delg overno polacco Siemoniak la Russia non starebbe “preparando un attacco”, ma semplicemente “testando” [sic] le difese Nato, cosa che non “serve a costruire buone relazioni basate sulla fiducia”.
Il governo neoespansionista di Putin mal digerisce che le tre repubbliche baltiche abbiano ratificato la loro appartenenza all’alleanza atlantica nel 2004 e premono sui confini occidentali dell’alleanza con azioni spropositate come il supporti di “ribelli volontari russi” al conflitto separatista in Ucraina.
(13 dicembre 2014)
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