di Giancarlo Grassi
C’è della follia in tutto questo, ma anche la follia fa parte delle tragedie: due giorni fa alcuni giovani hanno attaccato un ospedale in Liberia al grido di “Ebola non esiste!” ed hanno, dopo avere saccheggiato e distrutto la struttura, fatto fuggire 17 ammalati (in un primo tempo sembravano essere 29), tutti altamente contagiosi, che per fortuna sono poi stati ritrovati ed affidati alle cure dei sanitari.
L’ignoranza della popolazione è proprio una delle cause del diffondersi del virus ebola: molti abitanti delle zone colpite, soprattutto quelli residenti nelle zone rurali, credono alla voce che vuole essere le infermiere ad inoculare il virus ebola negli ospedali e non solo non denunciano gli ammalati, ma li curano in casa, rimanendo contagiatia loro volta.
I 17 ammalati fuggiti dall’ospedale sono stati ritrovati, secondo le informazioni fornite dal ministro dell’Interno liberiano ed affidati ai sanitari. Sono pochi giorni fa MSF aveva dichiarato che occorreranno almeno sei mesi per fermare ebola.
(20 agosto 2014)
©gaiaitalia.com 2014 diritti riservati riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)