di Daniele Santi
Mentre la situazione delle persone LGBTI russe si fa sempre più difficile, mentre i politici infondono odio verso le persone omosessuali con i loro assurdi discorsi pubblici basati sull’ignoranza ed il pregiudizio, mentre la Russia diventa un pericolo costante per gli stati vicini e la stabilità internazionale con le sue folli mire espansionistiche, mentre i diritti umani violati, i crimini d’odio e i soprusi delle autorità diventano parte della vita qutidiana e del riorno al passato voluto da Putin & soci, la Giornata Internazionale contro l’Omofobia, Bifobia e Transfobia (anche quelle di stato) sarà una giornata di mobilitazione per le persone LGBTI in almeno undici città russe.
Molte delle attività in programma, naturalmente non autorizzate dalle autorità che anzi le reprimeranno con brutalità, saranno organizzate dal Russian LGBT Network, la più grande organizzazzione del paese.
Le manifestazione, flash mobs ed altre attività, sono previste per il 17 maggio.
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