di Giancarlo Grassi
E’ l’uomo del gioco dell’Oca: un passo avanti e due indietro. Oggi (lunedí) o domani Enrico Barzel-Letta salirà di nuovo al Quirinale con un nuovo, l’ennesimo, programma, un nuovo cambio di passo, nuova conferenza stampa, dove farà la figura del poveraccio un’altra volta, insomma se ne andasse a casa e sarebbe meglio.
Il povero Letta delle scelte sbagliate e delle figuracce – vedi Sochi 2014 a leccare i piedi a Putin – se lo stanno cuocendo a fuoco lentissimo, se lo sbruciacchiano per bene, senza patatine, e senza rosmarino. Così che la carne bruciata puzzi per bene.
Vedremo cosa dirà e cosa proporrà, il momento più divertente sarà la conferenza stampa, ed aspetteremo invano che questo governo nato morto faccia qualcosa che non ha i voti per fare.
Un’immobilismo politico ed istituzionale senza fine.
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