Filippine, per l’Arcivescovo un gay può sempre sposare una lesbica: non sono geniali?

di Daniele Santi

Uno dei geni che compongono le gerarchie vaticane ha dichiarato che un “gay dovrebbe sposare una lesbica, dato che anatomia e capacità riproduttive sono dalla loro parte”.

E’ l’affermazione completamente priva di senso dell’Arcivescovo Oscar Cruz che ha lasciato di sasso non solo gli attivisti LGTB delle Filippine (uno dei paesi con il più alto tasso di pedofilia del globo, sia detto per inciso), ma anche giornalisti ed associazioni.

Un esponente di Rainbow Rights, organizzazione per i diritti delle persone LGTB, ha commentato la notizia ricordando che non ci si dovrebbe sposare perché “le parti si incastrano”, ma per “la giusta ragione”.

Da parte sua Oscar Cruz ha dichiarato che anche se tutto il mondo decidesse che l’uguaglianza matrimoniale è “okay” per la “Chiesa rimarrebbe una cosa senza effetto”, perché la Chiesa per gli orribili gerontocrati che la governano, è ancora padrona del mondo.