di Paolo M. Minciotti (grazie a Simone Alliva)
Per Ivan Scalfarotto (PD) “Esistono delle leggi di civiltà che devono diventare patrimonio di tutti”, mentre Alessandro Zan (Sel) sottolinea come i “dati istat” siano “preoccupanti sull’omotransfobia” e parla della proposta di legge contro l’omotransfobia come di una “iniziativa di grande successo parlamentare”.
E’ stata così presentata in mattinata, a poche ore dalla Giornata Mondiale contro l’Omofobia, la proposta di legge che vede come primi firmatari On. Ivan Scalfarotto (PD), Silvia Chimienti (M5S), Irene Tinagli (Scelta Civica), Alessandro Zan (SEL), e che vuole inrodurre anche in Italia le aggravanti di odio per l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
La proposta di legge ha raccolto un numero interessante di firme, che fa pensare che sull’argomento esista in Parlamento una maggioranza trasversale che potrebbe far pensare a una sua approvazione.
Ora si tratta di aspettare la calendarizzazione della Legge e gli sviluppi che vivrà in parlamento.
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