Lo hanno arrestato e messo dentro perché stava bevendo in un bar crema di whiskey, bevanda considerata “per effeminati”; sono stati gli altri avventori del bar a chiamare la Polizia. L’uomo è stato giudicato sommariamente. E’ in carcere.
Pochi mesi prima era toccato a un altro uomo, reo di avere scritto “Sono molto innamorato di te” al suo compagno, in un sms intercettato non si sa come. Il suo processo è stato un processo-spettacolo con la stampa scatenata come fanno i cani con le prede. L’uomo innamorato è in carcere.
L’avvocato per i diritti umani Alice N’Kom, che ha difeso numerosi omosessuali alla sbarra, riuscendo a strapparne diversi all’ingiustizia e alla brutalità di una giustizia omofoba e razzista, è stata minacciata di morte insieme alla sua famiglia.
L’ONU ha richiamato l’attenzione del governo del Camerun su queste questioni invitandolo a chiudere definitivamente con l’omofobia. Dubitiamo che il richiamo sarà ascoltato.
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