I siti jihadisti hanno annunciato che la morte dell’ambasciatore americano in Libia Chris Stevens e di tre funzionari in un attacco avvenuto la notte scorsa a Bengasi, è opera di Al Qaeda che ha voluto vendicare in questo modo la morte del suo numero 2 Abu al-Libi. L’attacco sarebbe stato attribuito alla milizia Ansar Al-Sharia. Non ci sono conferme sulla rivendicazione.
Secondo quanto pubblicato da l’Unita che cita il Wall Street Journal, all’origine delle violenze e dell’attacco anti-Usa ci sarebbe un film, intitolato ”Innocence of Muslim” (L’innocenza dei musulmani) realizzato da un israelo-americano, Sam Bacile, che dopo i disordini al Cairo ha dichiarato: ”l’Islam è un cancro”.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)