Ci mancava il pettegolezzo della serva sulla crisi provocata dai gay, teoria che i conservatori americani e gli integralisti di mezzo mondo hanno già sposato da tempo, ma che in Europa, culla della cultura mondiale, nessuno si era ancora deciso a pronunciare. Lei è una deputata conservatrice, quasi sconosciuta, dello stesso partito di Angelona Merkel, la CDU.
Katherina Reiche, questo il nome della teutonica conservatrice, ha affondato così le poche speranze che il suo partito poteva avere di vincere le prossime elezioni. E’ evidente che la CDU qualcosa deve pur dire di fronte ai fallimenti e ai diktat che sono l’unica soluzione che Kaiser Merkel ha trovato per cercare di resistere alla crisi dell’euro. Spostando l’attenzione sui matrimoni ugualitari Katherina Reiche ha dimostrato poca fantasia, ma un gran opportunismo politico: è finita sulle pagine dei giornali di tutto il mondo. Con quali risultati solo il futuro potrà dirlo.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)
