Umberto Bossi è indagato dalla procura di Milano nell’ambito dell’inchiesta sui fondi della Lega insieme ai figli Renzo e Riccardo. Secondo i magistrati Bossi sapeva delle ruberie commesse ai danni della Lega. Gli affari di famiglia si fanno complicati, i geni celoduristi si trovano invischiati in casini e beghe legali come qualsiasi pappamolla.
Non è solo una dinastia che è stata un mito a cadere, è tutta l’ipotesi della Roma Ladrona la Lega non Perdona, dei fiumi e dei travasi di sacre acque, del dio Po e della secessione. Renzo, Riccardo e Umberto: le tre grazie.
(16 maggio 2012)
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