La giuria composta da Antonella Gaeta, giornalista, sceneggiatrice e presidente dell’Apulia Film Commission; Chiara FraChiudincini; Eric de Kuyper, scrittore, semiotico, critico e regista belga; Fabio Canino, conduttore televisivo; Philippe Vallois, uno dei pionieri del cinema GLBT francese, ha assegnato i premi della 27a edizione del festival del cinema lgtb di Torino.
– Premio Ottavio Mai a A novela das 8 (Prime Time Soap) di Odilon Rocha (Brasile 2011).
Motivazione: ”Per aver trovato il giusto equilibrio nel raccontare la storia di un paese che vive il dramma della dittatura ma sogna con la televisione, per avercelo mostrato con uno stile che recupera le strategie estetiche di Fassbinder e Almodòvar, per averci suggerito che la vita non è una telenovela e che ciascuno ha il dovere di lottare per la propria libertà”.
Concorso Documentari – La giuria composta da Alessandro Rais, critico, storico del cinema, direttore della Filmoteca Regionale Siciliana e del Sicilia Queer Festival; Vittoria Castagneto, scrittrice e regista; Panayotis Evangelidis, scrittore, traduttore e filmmaker, ha assegnato il premio al miglior documentario.
– Premio Miglior Documentario a Trans di Chris Arnold (Usa 2012).
Motivazione: «Perché affronta un tema che sempre più affiora nella sua drammaticità, portandolo fuori dall’ombra e rappresentandolo con una efficace varietà di testimonianze, con un ritmo intenso e illuminato da una fotografia assai curata».
– Menzione speciale a Detlef di Stefan Westerwelle e Jan Rothstein (Germania 2012).
Concorso Cortometraggi – La giuria composta da Luca Bianchini, scrittore e sceneggiatore; Vittoria Schisano, attrice; Chiara Pacilli, giornalista e regista.
– Premio Miglior Cortometraggio a The Lesson di Paul Metz (Giappone 2011).
Motivazione: «Una piccola, grande lezione sul linguaggio universale dell’amore, e la dimostrazione di quanti miracoli sia ancora in grado di compiere. Ed è bello che ci venga ricordato che “Se ami qualcuno glielo devi dire, anche quando dai per scontato che lo sappia».
– Menzione speciale a Down Here di Diogo Costa Amarante (Portogallo 2011).
Premi del Pubblico
Miglior Lungometraggio: Parada (The Parade) di Sđrjan Dragojević (Serbia/Slovenia/Croazia 2011).
Miglior Documentario: Call Me Kuchu di Malika Zouhali-Worral e Katherine Fairfax Wright (Usa 2012).
Miglior Cortometraggio: Tsuyako di Mitsuyo Miyazaki (Giappone 2011).
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