Minacce e una scritta sul muro. E’ a Forlì, in quella che era una volta la civile Emilia Romagna, dove una banda di omofobi impudenti, ha lasciato scritto come la pensava sul muro della casa di una coppia di omosessuali che ha sporto regolare denuncia.
A rendere nota la notizia è stato il segretario provinciale dell’Italia dei Valori Tommaso Montebello che ha sottolineato come “purtroppo anche a Forlì” si stiano verificando ”spiacevoli episodi di omofobia” rappresentati da ”scritte omofobiche sulle case di alcuni cittadini forlivesi”. Ringraziamo a nome di tutti coloro che sono sotto il tiro omofobo dei nuovi fascisti italiani, lo splendido lavoro fatto dall’associazionismo lgtb per parlare alla pancia del paese (e non al ventre), che è dove l’omofobia è più forte.
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