Un altro tipico esempio della vitalità del movimento omosessuale: dopo l’annunciata bomba mediatica della pubblicazione della lista di politici gay, che per il momento ha dato il ”la” a una
inchiesta della Procura di Roma contro ignoti, il ”movimento” (sic) ha dato un’altra, l’ennesima, la milionesima prova di essere diviso, inetto, inefficace, incapace. Ora si scannano sul ”giusta la lista” o ”ingiusta la lista”, sul ”Chi ha paura di Aurelio Mancuso” o sul ”Chi lo vuole mettere in quel posto ad Aurelio Mancuso”. Noi il nostro suggerimento lo abbiamo dato e lo ripetiamo: dopo la lista di politici omosessuali e omofobi si dovrebbe pubblicare la lista degli attivisti omosesuuali e inutili. E si riderebbe meno…
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