L’Unità on-line pubblica un articolo che comincia così: ”Affievolire il 41bis o non reiteralo per quei detenuti i cui contatti con le organizzazioni mafiose sono venuti meno”. Sempre secondo l’Unità,
a mettere nero su bianco la proposta è il Dipartimento per gli affari giuridici della Presidenza del Consiglio in una relazione presentata l’11 luglio scorso a Roma. Il rapporto, con l’introduzione del sottosegretario Gianni Letta, prende in esame le contestazioni e le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo nei confronti dell’amministrazione della giustizia in Italia, in particolare sui ricorsi dei detenuti al carcere duro. Potete scaricare il documento a questo link e a quest’altro link leggere l’articolo di Nicola Biondo.
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