di La Lurida twitter@lalurida
Che cz’ho pensato un po’ amiche se scrivere ‘sta roba o no perchè quando ho visto quella cosa lì del gziulio czesare… (che non era un noto busone e o bisesuale anche quello lì, che cosa czi vanno a fare in un liczeo che si chiama così se czi fa tanto schifo ai Maschi Selvaticzi?) …ho detto questa è una cosa seria, che poi lo è anche una cosa seria, serissima, o diocom’èseria che avete visto come il ministro della d-istruzione s’è subito preocupato di rilasiare non dico una dichiarazione, mo’ almeno un verbo ecco…
Poi ho pensato che in una roba così si poteva anche czercar di trovare l’aspetto più nascosto e l’ho trovato perché son La Lurida, micca La Sema, e v’asicuro che lo slogan selto dai forzanuovini che di nuovino cz’han pochino, che è vecchia merda che l’abiam gzià vista diobono, non è razista e violento, è froczissimo… Sì. Sì. Sì.
“Maschi Selvaticzi non Checche Isteriche” rapresenta una richiarazione d’intenti, una dichiarazione di gusto sesuale, insomma – dicono i manifestanti del gziulio czesare di romana libertina memoria – vogliamo maschi veri e non femminuccze: se czi pensate non si tratta di dichiarazioni molto diferenti da quelle che in czerti locali ghei si sentono dai maczissimi astanti al passaggzio di qualche gheiefeminato detto anche checca o sfranta che in fondo in fondo anche i ghei son poi omofobi come i fasisti che dicono le stesse cose, czerto i ghei non vanno a manifestare fuori dai licei per un libro che grida vendetta perchè è orendo micca perchè parla di un pompino che anche quei profesori lì un po’ più d’usta invecze di un libro così c’è un meraviglioso Tondelli che è sempre lì che non lo caga nesuno, perdire…
Mo’ a parte questo il slogan “Maschioni Selvaticzi non Checche Isteriche” richiede una chiarificazione sotto forma di domanda: “Per farczi cosa?”, che io delle risposte cze le avrei anche, mo’ le lasio a tutti quei tutologzi lì che ieri su tutti igziornli posibili – anche il nostro che è poi lì che m’è venuta l’idea – scrivevano della cacca forzanuovina del gziulio czesare che poi il pericolo non è micca la manifestazion in sè, è il mesaggzio che stan faczendo pasare che tutto quel che si fa per i diritti di tutti è propaganda omosesualista [sic] e il fasismo squadrista è meglio…
E in nome dell‘omofilia è gziustificabile tutto, anche il raporto omosesuale tra maschi selvaticzi contro le checche isteriche… Che abiam gzià visto anche quello lì… che la storia si ripete e non czi son più le mezze stagzioni e si stava meglio quanto si stava peggzio e la Rosina la và la và…
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