Dopo Burlesconi arriva quello che mancava, Luca di Montezemolo, un nuovo dio in terra – che è ciò che gli italiani vogliono – che promette essere l’alternativa liberal al PD di Bersani, ops di D’Alema, ops…
Una squadra (suona?) che sia capace di captare i voti di milioni di italiani non di sinistra e che non proponga politici ”navigati” proveniente da altre liste o partiti. Che ci fa allora un ex PD nell’inconsueto ruolo di ideologo economico? A parte le domande retoriche il movimento di Montezemolo è dato al 20% dai sondaggi (che dicono di non avere commissionato). E Luca di Montezemolo non sarà candidato premier.
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