Una fiera gay spagnola, dopo avere celebrato con altoparlanti e grida di giubilo l’organizzazione di un ”Convegno Mondiale pro matrimonio gay” e altre iniziative come ”Un milione di firme per il
matrimonio gay in tutta Europa”, come se un milione di firme potessero cambiare le decisioni degli Stati sovrani, o di altre trovate intelligenti come la costruzione di un pueblo gay con case rosa e zona di cruising istituzionalizzata, ha pensato bene di premiare un giornalista noto per le sue feroci posizioni omofobe e per avere definito il matrimonio gay come ”una offesa innecessaria alla tradizione cristiana (sic!) e alle famiglia come la conosciamo e dove siamo nati”. La motivazione del premio? La sua ”statura di giornalista che non lascia indifferenti…”, insomma un crogiuolo di geni che si parlano e si premiano tra loro.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)