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Beata Meloni dalla Garbatella e lo spiegone sul presepe in chiave personalistica e teo-familista

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di Giovanna Di Rosa
Nemmeno deve sfiorare questa gente da poco e di governo eletta, l’idea che l’Italia sia un paese laico, se la presidente del Consiglio precede con un discutibilissimo, personale e abbastanza inutile discorsetto da cenetta per pochi in un albergo di provincia – ma televisato dalle corazzate Mediaset – la benedizione papale, il discorso di fine anno di Mattarella e i sentimenti di tutti coloro dei quali della festività intesa come strumento teocratico di potere e manipolazione, non interessa nulla.
Beati i poveri in spirito.
Lei che è stata eletta da una netta minoranza di italiani (coloro che non votano compresi) e dalla maggioranza relativa di coloro che sono andati al voto, regge la sua coalizione (sempre più instabile) sul suo prestigio personale finché dura; ovviamente ritiene di dovere mantenere salde le redini del potere anche a suon di spiegone personale, fatto di opinioni personali che nulla dovrebbero avere a che fare con la politica politicata, dentro un delirio teo-familista inquietante, montato a puzzle di concetti semplicissimi che si confuterebbero in un battito di ciglia, se solo la potenza di fuoco di sei reti televisive, una dozzina di network radiofonici, senza contare i numerosi quotidiani e periodici al servizio di sua maestà, non impedissero di fatto una libera informazione.

Non paghi gli scendiletto che ricoprono ruoli di caporedattori, direttori, vice, direttorini editoriali, e gente messa lì con ottimi stipendi per ripagarli del servilismo che loro chiamano coerenza politica (spesso dopo che nessun partito dell’arco parlamentare a cui hanno chiesto ospitalità hanno permesso loro di fare la carriera per la quale sono scesi in politica, altro che amore per l’Italia), hanno confezionato nell’immediato post-spiegone servizi di dubbia utilità dove esperti di turno – c’è sempre un esperto di turno e se non lo è gli si scrive il testo, lui/lei lo recita ed ecco venduto il discorso dell’esperto a libro paga – si riempivano la bocca di discorsi sui diritti parlando di diritti per sottrazione e per addizione e accusando la sinistra, senza citarla e tanto per cambiare, di avere voluto la parità sottraendo diritti anziché aggiungerne.

L’affermazione è talmente lontana da ogni tipo di realtà che ci si chiede come faranno questi qua a guardarsi allo specchio con la faccia che si ritrovano, e uscirne vivi.

Perché, è noto, a ribaltare la realtà dei diritti di uguaglianza indicando i diritti acquisiti per tutti come diritti negati ad altri sono state queste destre neo-familiste e liberticide che nemmeno hanno il coraggio di definirsi neo-familiste e liberticide, oltre che vittime di loro stesse. E le parole al vento torneranno agli zerbini di casa con la violenza di un tifone.

Dunque lo spiegone pre-natalizio sul presepe fatto di opinioni personali di una donna di potere che, pro-tempore e con abilità, racconta di voler lavorare per il popolo mentre le sue manovre economiche lo mettono in quel posto al popolo, i suoi alleati di governo fanno quello che vogliono con emendamenti sbugiardati gioco-forza per servire chi li vota, non sono l’opinione del paese ma semplicemente ciò che il popolo di Fdi che porta in trionfo Meloni nei sondaggi, vuole sentirsi dire.

Che questo verbum dubium per limitata mandria di elettori, per quanto al momento consistente, e direttrice d’orchestra diventi verbo politico da vendere all’Italia come verità assoluta conferma che il fascismo trasversale di questo paese è molto più di un cancro da estirpare, ma è la vera lotta dell’Italia che vuole essere libera sul serio. L’opzione è una sola: che quell’ampia maggioranza che ha incoscientemente deciso di non votare più si svegli e torni alle urne. Sempre che a suon di decreti, leggi votate a colpi di fiducia, referendum e narrazione negazionista ad uso elettori che ci cascano, tra due anni l’Italia sia ancora quella che conosciamo oggi.
E ci sono motivi per temere che potrebbe non essere così.

 

 

 

(25 dicembre 2025)

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