Matteo Salvini che grida “Cacciateli” poi si accorge che sono suoi e gli tocca zittirsi per ore dopo avere sussurrato “Sospensione”

di Giovanna Di Rosa #Maiconsalvini twitter@perugianewsgaia #Politica

Aveva tuonato con tutta la potenza dei suoi augusti polmoni, il prode Tribuno leghista, ed aveva affidato al suo poderoso torace il fiato necessario a lanciare il suo “Cacciateli!” riferendosi ai questuanti (ed alcuni riceventi) il bonus riservato alle partite Iva, che avevano anche la buona fortuna di sedere in Parlamento a due lire al mese. Poi venne fuori che c’erano anche due leghisti tra loro e a Salvini è toccato stare zitto subito dopo avere proferito un assai più debole “Sospensione”…

Fu così che l’ennesima dimostrazione dell’eccessivo attaccamento alla pecunia dei buoni leghisti lasciò il Tribuno senza fiato. Già è stanco: era appena passato da Empoli invitando ad andare a lavorare in cantiere (con che coraggio poi!) alcuni che lo contestavano, si era fatto ventisette o ventotto selfie da spargere in giro qua e là come le acquasantiere, mentre la Bionda di Fratelli d’Italia che pare ne abbia due da quelle parti anche lei aveva almeno il buon gusto di stare zitta.

Non lo faceva Ettore Rosato, che andava direttamente alla fonte per dire che i suoi non c’entrano un tubo. La faccenda è disgustosa in sé e stanno costruendoci sopra l’ennesima opera di delegittimazione del Parlamento, ma ancora pare che ciò che interessa di più sia difendere i colori per i quali si tifa. Un’Italia sempre più triste, sempre più cialtrona, sempre più in pericolo.

(10 agosto 2020)

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