di G.G. #Berlusconi twitter@gaiaitaliacom #Sovranismi
Non ci va giù leggero l’ormai anziano, ma niente affatto domo, leader di Forza Italia e al suo TGCOM24 dice chiaro come la pensa sulla questione dei denari europei all’Italia: “Non mi sento di dare un giudizio tanto severo sull’Europa. Se vi sono state lentezze e ritardi nell’intervenire a favore dell’Italia, è stato proprio a causa delle resistenze dei partiti sovranisti forti in alcuni Paesi del Nord Europa”.
La polpetta avvelenata non è tanto diretta ai Sovranisti del Nord, ma ai leader sovranisti italiani che con quelli del nord sono alleati e con i quali hanno votato per il no agli aiuti al nostro paese. Quei leader sono Matteo Salvini e Giorgia Meloni che Berlusconi conosce benissimo e che sa altrettanto bene quando e come colpire.
Durante un’intervista a Radio24 l’anziano leader ha poi dichiarato che sarebbe assolutamente assurdo per l’Italia “rinunciare a 36 o 37 miliardi che ci verrebbero prestati a tasso zero e senza condizioni. Potremmo riqualificare gli ospedali, sovvenzionare le ricerca, assumere medici. Dire no mi pare un pregiudizio assurdo e insensato”.
Pare che Berlusconi abbia spiegato la sua posizione anche a Salvini in accordo con il quale assai spesso Forza Italia vota al Parlamento Europeo.
(28 aprile 2020)
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