di Giancarlo Grassi #Pentaleghismo twitter@gaiaitaliacom #Scendiletto
Grazie al M5S trasformatisi in scendiletto per i piedi del ministro dell’Interno i tweet di Salvini sono diventati legge dello Stato: l’Italia s’è morta. Grazie al M5S e a tutti i suoi elettori, quelli che volevano la rivoluzione, la giustizia, l’uno vale uno, i diritti per tutti, la giustizia sociale, quelli che volevano tutto insomma, da oggi in Italia si può crepare in mare senza soccorsi. E fare la guerra alle ONG. Davvero grazie. L’Italia del governo del popolo si proietta nel futuro. Quale non lo sa nessuno, ma intanto applaude.
Gli schiavi a 5 Stelle hanno così deciso di votare la farsa leghista che non cambierà nulla, soltanto ci sarà più gente che creperà in mare senza che lo sappiamo, grazie a quello strumento ampiamente abusato anche dai governi del PD chiamato voto di fiducia che blinda le maggioranze; insomma salva le chiappe a chi non vuol perdere lo stipendio – gli incolti ed incapaci deputati e senatori del M5S quando se lo ritrovano un mestiere pagato così bene come quello dello schiacciapulsanti a comando? Inutile ricordare loro che ciò che hanno votato non è un giro su una moto d’acqua del figlio del potente di turno pagato coi soldi del contribuente, ma qualcosa di più serio.
Il M5S dopo la menzogna per il potere ha scelto lo scendilettismo per la poltrona.
Speriamo Di Battista la pianti di fingere di indignarsi.
Meloni e Berlusconi si astengono e di fatto spianano la strada al governo e alla fiducia, mentre dai microfoni di Radio 24 Brunetta gridava “Questo governo deve andarsene…”. Una farsa.
Prendiamo in prestito da Repubblica alcuni dei passi salienti del Decreto Sicurezza Bis votato oggi, il cui dettaglio trovate qui.
Tra le cose più importanti [sic] la nuova misura che permettere al ministro dell’Interno di “limitare o vietare l’ingresso il transito o la sosta di navi nel mare territoriale” per motivi di sicurezza, quando si pensa che sia stato violato il testo unico sull’immigrazione e sia stato compiuto il reato di “favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”; ci sono naturalmente le sanzione alle ONG; che Salvini e il M5S odiano evidentemente molto di più della povertà e della mancanza di lavoro, che vanno da 150 mila euro fino a un milione per il comandante della nave “in caso di violazione del divieto di ingresso, transito o sosta in acque territoriali italiane”. Più la sanzione aggiuntiva del sequestro della nave. C’è poi la questione della lotta ai clandestini che prevede un aumento di 500 mila euro per il 2019, un milione di euro per il 2020 e un milione e mezzo per il 2021 per il contrasto al reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e per operazioni di polizia sotto copertura. Dei soldi che servono per i rimpatri non se ne parla nemmeno. Per fortuna però [sic] spuntano nuove misure contro le manifestazioni e contro chi utilizza – in modo da creare concreto pericolo a persone o cose – razzi, fuochi artificiali, petardi od oggetti simili, oppure mazze, bastoni o altri oggetti contundenti o comunque atti ad offendere” con aggravanti “qualora i reati siano commessi nel corso di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico”. Verranno assunte 800 persona al ministero della Giustizia per il biennio 2019-2020, con contratto di lavoro a tempo determinato di durata annuale. Poi c’è la questione di quello che chiamano Daspo Rafforzato del quale potete leggere qui.
Eccolo il grande Decreto Sicurezza Bis votato dagli schiavi a 5 Stelle in cambio dello stipendio mensile da parlamentari: non migliora nulla e peggiora solo quello che c’è già. Che è un po’ il riassunto dell’opera del governo del popolo che lo mette in quel posto al popolo.
(5 agosto 2018)
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