
di Redazione #Cronaca twitter@gaiaitaliacom #Macerata
Spari da un’auto scura in diversi punti di Macerata. Sei i feriti tra i quali alcuni gravi. la maggioranza delle persone raggiunte dai proiettili sarebbe di origine africana. L’uomo – già arrestato – ha seminato il terrore nelle vie del centro di Macerata esplodendo numerosi colpi di pistola. SkyTG24 aveva in un primo tempo parlato di vittime, così come il quotidiano Repubblica parlava dell’uomo che sparava dall’auto in corsa come di un nero. Nessuna delle due notizie era vera, ma nella concitazione del momento si può comprendere. Anche se non giustificava.
Secondo l’agenzia ANSA l’uomo 28enne italiano arrestato ha ammesso le sue responsabilità e prima di farsi arrestati si è messo sulle spalle una bandiera tricolore, ha fatto il saluto fascista e si è consegnato alle forze dell’ordine.
IMPORTANTE – Rientrata la situazione di pericolo in città. L’uomo che fino a poche ora fa girava armato in città è stato arrestato.
— Comune di Macerata (@ComuneMacerata) 3 febbraio 2018
L’uomo non è un nero africano come alcuni quotidiani hanno frettolosamente, e scientemente, riportato. I neri africani sono tra i feriti, alcuni gravi. Pare che fossero loro, i neri africani, gli obbiettivi del presunto autore del tentato massacro che salito sul piedistallo di una statua in centro città si è eroicamente offerto ai maceratesi come il salvatore della Patria in netta coerenza con i commenti agghiaccianti lasciati da guerrafondai travestiti da buonistiu sulla pagina Facebook del Comune, e che vi riportiamo -anonimi – di seguito.
(3 febbraio 2018)
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