di Giovanna Di Rosa
Il segretario generale de Il Fatto Quotidiano, noto partito politico su carta stampata, Marco Travaglio, ha deciso di scendere in campo per fare fallire il refererendum sulle riforme costituzionali voluto da Matteo Renzi. Perché? Perché Renzi ha dichiarato che se il referendum dovesse abrogare le riforme ne trarrebbe le conseguenze e considererebbe chiusa la sua esperienza politica così che, scrive Travaglio sull’organo di stampa del suo partito personale (un altro), Il Fatto Quotidiano si schiererà dalla parte del “No” per far cadere Renzi.
Lucia Annunziata sull’Huffington Post da ampio spazio alla posizione politica del segretrario generale dell’antirenzismo e pubblica alcuni stralci del suo intervento, che riportiamo qui sotto.
Come mai in questo paese, qualsiasi mestiere si sia scelto, ci si trasformi prima o poi in leader politici lancia in resta contro l’Invasore, che è sempre colui che fa qualcosa che non ci piace o che riteniamo pericoloso, è una faccenda che proprio non riusciamo a comprendere. Quando poi è un personaggio come Marco Travaglio, contro tutto e tutti a seconda della convenienza del momento, onnipresente con la sua aria perfettina del primo della classe portatore di verità incontestabili, comprendiamo ancora meno. Sarà che abbiamo la sfortuna di non essere Travaglio.
(3 gennaio 2015)
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