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Quel cardinale che lo “Stupro di un minore è meno grave dell’aborto”, qual’era quel luogo sicuro per i bambini?

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Preti 01 Vaticanodi Paolo M. Minciotti

 

Lui è il tristemente noto cardinale Giovanni Battista Re che potrebbe partecipare al Sinodo in Vaticano, quello dell’ottobre 2015 e che nel 2009 scomunicò una bambina di 9 anni che rimase incinta per uno stupro continuato da parte del patrigno, scomunica la madre ed anche il personale medico che pratica l’aborto alla bambina.

 

Non scomunica il patrigno stupratore, il sant’uomo cardinale, perché la misoginia della santissima Chiesa di Roma non va smentita e la clava della scomunica va usata verso i deboli, quei pochi che ancora alla santità degli uomini di Chiesa ci credono.

 

Non pago il cardinale Giovanni Battista Re che potrebbe partecipare al Sinodo in Vaticano, quello dell’ottobre 2015, dichiara “Lo stupro è meno grave dell’aborto” perché prerogativa dei santi che popolano il Vaticano in terra è di occuparsi tanto di coloro che non ci sono, da rovinare la vita a coloro che invece son vivi, perché la vera vita è un paradiso di cui hanno sentito parlare ed al quale tutti dovrebbero credere soltanto perché ci credono loro.

 

Le affermazioni non stupiscono perché ce ne sono di peggiori: il Vescovo di Tenerife nel 2007 in una intervista al quotidiano La Opinión, ripresa da tutta la stampa spagnola con grande clamore, giustificò la pedofilia affermando che “Ci sono minori che sono consenzienti, che desiderano avere rapporti sessuali e che se non stai attento ti provocano persino”, affermazione subito corretta dal vescovado di tenerife che si affretto a dire che il prelato non intendeva “giustificare la pedofilia”.

 

Ora la sezione restyling d’oltre Tevere inaugurata con l’elezione di Bergoglio si umilia a spiegarci, a noi poveri peccatori, che vogliono fare della Chiesa “un luogo sicuro per i bambini”, e l’argentino in bianco scrive addirittura “Le famiglie devono sapere che la Chiesa fa ogni sforzo per tutelare i minori”.

 

Le famiglie che vogliono vedere le cose come sono sanno perfettamente il grado di conoscere il grado di sicurezza dei loro bambini in rapporto ai preti pedofili, basta che leggano i giornali tutti i giorni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(12 giugno 2015)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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