Se non ci fosse da piangere ci sarebbe anche da ridere: sembra di essere in un circo. Ingroia che fa muro contro Bersani e Vendola, Vendola che fa muro contro Monti, Monti che adotta il cane (e non parliamo dell’UDC), Renzi che dice a Ingroia, Maroni che dice a Bossi, Bossi che tace, Berlusconi da Lucia Annunziata dice che le sue aziende sono il primo contribuente italiano, perché quando si parla di tasse le aziende sono sue e quando si parla di conflitto di interessi non lo sono più.
Non so cosa ci aspetti ancora nelle due settimane di campagna elettorale, senza sondaggi tra i piedi Berlusconi dirà tutto e il contrario di tutto, che ha superato la sinistra di quindici punti, perché lui ancora parla sempre e solo di sinistra delle tasse: non oso pensare cosa tireranno fuori i leghisti per conquistare la Lombardia, non so quante ne diranno i suoi a Bersani per continuare a farsi del male.
Insomma in questo paese qua deve cambiare tutto. La politica, i suoi uomini, la maniera di farla, di presentarla in tv, di parlare delle proprie proposte.
Tutte queste grida da lavandaie in calore, chi le ascolta più?
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)