di Paolo M. Minciotti
La sua colpa, avere scritto un sms che diceva al suo compagno “Sono molto innamorato di te”, messaggio ritenuto sufficente per comminargli una pena di tre anni di prigione per omosessualità (proibita dalla legge del paese). E’ ció che succede in Camerun, al 32enne Jean-Claude Roger Mbede, che ha visto la sua pena per omosessualità (sic) confermata dal Tribunale d’Appello.
L’omofobia dei paesi africani aumenta in maniera direttamente proporzionale all’avanzamento di diritti delle persone gay e lesbiche negli altri paesi del mondo e sta assumento i toni di una vera e propria persecuzione.
Gli avvocati e i mebri dell’associazione Alternative Camerun, capeggiati dall’avvocatessa Alice N’Kom, hanno ricevuto minacce di morte. L’associazione ha visitato in carcere il giovane detenuto denunciando il suo “preoccupante stato di salute fisica e morale”.
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