No alla Guerra, sempre

Soffiano di nuovo venti di guerra, come nel ’91. Anche allora si attraversava una difficile crisi economica, anche allora c’era un dittatore tollerato a lungo dalla comunità internazionale che fece un passo non

concordato, e si scatenò l’inferno. Non servì a nulla: il supremo dittatore morì impiccato anni dopo. Il leader libico Gheddafi è un’altro esempio di psicopatico che governa un paese: sono molti, soprattutto quelli non dichiarati che si nascondono sotto civili costumi. L’uomo è pericolosissimo, e pericolosissimi sono i suoi figli e il suo clan, gentaglia arricchitasi con l’inganno , lo sfruttamento e il terrore, che non vogliono perdere ciò che hanno, come se potessero vivere in eterno. Gheddafi e i suoi cuccioli, stanno ammazzando la gente per non perdere il potere. La ONU autorizza un intervento armato per motivi umanitari, che sarebbe a dire ammazzare gente che ammazza perché i morti non ammazzano. La Guerra, questa suprema espressione della follia umana, non hai mai senso. I conflitti nascono dall’uomo, dalla sua stupidità, dalla sua cecità, dalla sua incapacità di gestire le crisi, dalla sua oscurità. Noi che siamo persone semplici e che non abbiamo potere sappiamo dire solo una cosa: No alla Guerra. Sempre.