di Gaiaitalia.com
In vista del Giubileo e delle festività natalizie, così come previsto dal piano straordinario di interventi per il decoro richiesto dal Commissario Straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, il Campidoglio ha dato il via a un programma speciale di pulizie nelle principali stazioni della metropolitana.
Partono oggi, infatti, gli interventi che hanno come obiettivo quello di assicurare il decoro nelle aree interne ed esterne delle stazioni metro maggiormente frequentate da cittadini e turisti: si inizia con la fermata San Giovanni, per terminare la prima fase di pulizia nella stazione Tiburtina. Il piano, che vede la partecipazione di ATAC, AMA, Dipartimento SIMU (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana) e la sezione P.I.C.S. della Polizia Locale di Roma Capitale, concentrerà le azioni prevalentemente in orario notturno, al fine di limitare, per quanto possibile, i disagi per l’utenza.
Gli operatori, nello specifico, saranno al lavoro per la cancellazione di scritte, la defissione di manifesti, il lavaggio delle scale di accesso alle stazioni e delle aree interne, la rimozione di rifiuti e la pulizia delle aree di superficie, compreso lo sfalcio del verde (aiuole, viali di accesso, plateatici di attesa, ecc.), nonché interventi di ordinaria manutenzione delle strutture. E’ prevista anche la partecipazione di RETAKE ROMA, con l’ausilio dei volontari che affiancheranno gli operatori nelle azioni di pulizia programmate presso le stazioni di Ponte Lungo, Cipro e Tiburtina.
Il piano si articola in due fasi. Quella che inizia oggi si concluderà il 9 gennaio e si svolgerà essenzialmente lungo il percorso della Linea A. Al termine della prima fase verranno programmati ulteriori interventi lungo l’asse tiburtino della Linea B e presso le stazioni Ostiense e San Paolo.
Lo comunica un comunicato stampa di Roma Capitale giunto alla nostra redazione. Viene da chiederci se ad una Roma pulita e a stazioni e metro decenti abbiano più diritti i turisti che partecipano al Giubileo dei residenti in città che con i disagi devono fare i conti tutti i giorni.
(3 dicembre 2015)
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