Eccoci, dunque arrivati alla chiusura dellla 69a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, ed alla serata della premiazione con pasticcio a sorpresa! Cominciando dal Leone d’oro che è stato assegnato a Kim Ki-duk, per PIETA’. Leone d’argento a Ulrich Seidl per PARADISE FAITH: Glaube; Premio Speciale della Giuria a Paul Thomas Anderson per THE MASTER… Cioè, no, insomma c’è stato un errore…
Imbarazzi, rossori, tremori, furori!!! Il premio era il Leone d’Argento a THE MASTER, e Premio Speciale della Giuria a Siedl, del quale dovevate vedere la faccia mentre il pubblico rumoreggiava!
Coppa Volpi come migliore interpretazione maschile a Philip Seymour Hoffman e Joachim Phoenix; Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile ad Hadas Yaron, per LEMALE ET HA’CHALAL; Premio Marcello Mastroianni a Fabrizio Falco, per BELLA ADDORMENTATA ed E’ STATO IL FIGLIO; Premio Migliore sceneggiatura ad Olivier Assayas per APRE’S MAI; Premio Opera Prima a KUF di Ali Aydin; e, fra gli altri TANGO LIBRE di Frédéric Fontayne, come miglior film della rassegna ORIZZONTI, sezione lungometraggi.
In conclusione, come sempre, ci sono state esclusioni, speranze deluse e forse eccessi di generosità. Niente premi agli italiani, tanto per cambiare. Niente per Bellocchio, solo il premio alla miglior fotografia per Daniele Ciprí, ma una buona notizia almeno c’è: quest’anno l’organizzazione è stata più agile, e tutti hanno lavorato meglio ed in maniera profiqua. Al prossimo anno!
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)