Il capo della teocrazia di Roma ha pensato bene di sollevare dall’incarico il vescovo di Trapani, a causa dei problemi finanziari della Curia della città. Monsignor Francesco Miccichè è noto in città per avere denunciato l’operato delle cosche mafiose.
Dietro la decisione del papa medievale uno scannarsi per questioni tutte terrene di denari spariti e occultati tra l’ex Vescovo e l’Arciprete tutto da chiarire. Insomma, una storia che di spirituale ha veramente poco e che mostra al mondo ancora una volta come la Chiesa poco abbia a che spartire con le nobili aspirazioni spirituali di cui si fa portavoce.
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