16.9 C
Milano
20.4 C
Roma
Pubblicità
Roma
cielo sereno
20.4 ° C
20.9 °
18.2 °
67 %
1.5kmh
0 %
Mar
20 °
Mer
24 °
Gio
23 °
Ven
21 °
Sab
21 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeCopertina"Distortə", o di come la libera espressione diventa veicolo di odio e...

“Distortə”, o di come la libera espressione diventa veicolo di odio e illiberalismo….

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

di Samuele Vegna

La libera espressione ha infiniti confini, non ha frontiere, non più oramai, ed è semplice essere ingannatə.

Succede a chiunque, pure a me a volte, e quindi, indago, per scovare la notizia vera e distinguerla dalla falsità che ogni giorno viene iniettata nel sistema dell’informazione, oramai decadente, marcente e purulento, un cesto di mele marce con poche mele che si salvano in maniera indipendente.

Vi metto al corrente di quel he è avvenuto a Roma il 25 settembre, un evento giunto alla seconda edizione chiamato “Distortə”, al quale ho presenziato e che mi ha anche fornito delle novità sulle quale lavorare: Rosario Coco, tramite l’associazione Gaynet e altri contributi, è riuscito a illustrare tramite dei sondaggi di Ipsos quanto la falsa informazione abbia portato i popoli di vari Paesi e di differenti e opposti schieramenti politici, ad esempio in tre anni è aumentato l’odio verso i diritti per le persone transgender, per l’educazione sessuale nelle scuole, per il matrimonio arcobaleno, e per atlete e atleti trans (ricordiamoci il “caso” Khelif ).

Quel che emerge sono anche, per esempio, i condizionamenti che avvengono tramite bot, o troll che si voglia dire, spesso provenienti da agenzie russe, che polarizzano entrambi gli schieramenti, sia i pro che i contro, e così, anziché creare un compromesso tra idee e valori differenti su un terreno democratico, ci si ritrova disorientatə su un terreno minato, da chi lucra sulle credenze inflitte subdolamente agli utenti e alle utenti del web, che non dialogano più ma non fanno altro che litigare, aumentare il conflitto e demolirsi a vicenda, in guerre virtuali che vengono spesso vinte dall’estrema destra.

La manipolazione attraverso i social e l’intelligenza artificiale è da regolamentare ancora di più, anche perchè c’è da dire, e qui intervengo io, che l’AI ACT, ideato nel 2021 dal parlamento europeo non è poi più così utile, visto che l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più importante e molto più avanzata di quanto previsto, e ha permesso, e permette tuttora, che ci sia chi crede che Imane Khelif sia un uomo.

È gravissimo tra l’altro quanto l’intelligenza artificiale sostituisca spesso le nostre ricerche e le nostre menti, perché oramai sembra darci tutte quante le risposte: certo, non siamo in Matrix, ma dove andremo a finire e quanto diventeremo cerebrolesə e disinformatə, e manipolabilə, se ci affidiamo ad essa per compiti scolastici, notizie, testi universitari, e via discorrendo?

Ci dobbiamo accorgere che a volte, è molto meglio spegnere il cellulare e ragionare sui temi con persone reali, dibattendo, dialogando, ripristinando quegli anticorpi della democrazia che i social manipolati hanno distrutto e che stanno portando il mondo verso una deriva totalitaria, che (ma vale per me), mi fa venir voglia di ritirarmi in una piccola isola norvegese senza cellulari o orologio.

 

 

(30 settembre 2025)

©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
cielo coperto
13 ° C
14.5 °
12.7 °
77 %
1.4kmh
86 %
Mar
12 °
Mer
11 °
Gio
10 °
Ven
11 °
Sab
12 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE