C’è furia dalle parti del M5S a Padova, perché pare che le comunarie, o cliccarie che dir si voglia, dello scorso 29 marzo non siano andate proprio come avrebbero dovuto e Leonardo Forner, 22 anni, candidato sconfitto, è imbufalito.
Forner ha chiesto “…chiarimenti alla Casaleggio Associati, perché dopo il post di Grillo di giovedì ci sono dubbi» anche per quanto riguarda le comunarie di Padova del 29 marzo, procedura che si è svolta «in palese contrasto con il regolamento, in quanto le mail per avvisare del voto sono arrivate agli attivisti anche 3 ore dopo l’inizio della votazione“. Auguri.
Forner si richiama ad un post pubblicato sul Sacro Blog dal Vate – quello che riesce a non rispettare nemmeno i regolamenti che si fa lui – del 6 aprile scorso, quello dove il Vate del Sacro Blog invalidava le comunarie genovesi del 14 marzo perché indette “con preavviso inferiore al termine minimo di 24 ore prescritto dall’articolo 3 del regolamento”, e chiede – anzi pretende – che venga presa la stessa decisione anche per il voto che ha incoronato Simone Borile candidato sindaco 5 Stelle del comune veneto.
Naturalmente Forner non ha ancora ricevuto risposte dallo staff del Movimento più onesto e trasparente del mondo, ma attende con fiducia consapevole – buono a sapersi – che “loro stessi”, cioè lo staff, “sanno che sono in torto con il regolamento”. Proprio come se del regolamento gliene fregasse qualcosa.
(10 aprile 2017)
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