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Uganda, pastore antigay “tuitta” alla redazione di sito gay inglese sui rischi della sodomia

Martin Ssempadi Paolo M. Minciotti

Il pastore Martin Ssempa è tristemente noto per essere andato in televisione a spiegare con banane ed altre frutta al seguito come fanno l’amore gay e lesbiche, che uno si chiede come potrà essere così esperto uno che non dovrebbe essere omosessuale, e per avere dimostrato il suo punta di vista scientifico sull’uso dell’ano che è “solo per l’uscita”.

Il pastore anti-gay (sic) Martin Ssempa è altrettanto tristemente noto per avere convocato una conferenza stampa per mostrare film porno gay, e per avere ripetuto l’esperimento anche nella sua Chiesa incurante della presenza di minorenni, perchè per la verità si fa n’importe quoi, e disse anche di avere le prove che gli omosessuali sono coprofagi (cioè mangiano merda, che in senso figurato è anche vero, proprio per colpa di gente come lui).

Ora torna a far parlare di sé con un’altra straordinaria, e divertente, iniziativa: ha inviato un Tweet al sito gay inglese Pinknews avvertendoli su una nuova iniziativa anti HIV dell’Health Department del Governo inglese.

L’Uganda è nel mirino di tutti i governi occidentali per i suoi ripetuti tentativi di legiferare per poter condannare a morte le persone omosessuali.

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